lunedì 16 febbraio 2009

Rigenerazione urbana, prima tappa del percorso di ascolto a Palazzo di Città

Agire sulla riqualificazione del centro storico e sulle aree dimesse, con un occhio particolare ai cosiddetti quartieri settecenteschi e all’area degli ex mulini di Via Manfredonia. Sono le due priorità emerse nel corso del primo incontro, svoltosi questa mattina a Palazzo di Città, con alcune associazioni sui temi della Rigenerazione Urbana.

All’incontro erano presenti gli assessori all’Urbanistica Michele Salatto e all’Ambiente Raffaele Capocchiano, il dirigente coordinatore dell’Area tecnica Francesco Paolo Affatato, l’architetto Michele Sgobba progettista del PIRP “Croci-Candelaro”, la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi di Foggia, la Confederazione Nazionale degli Artigiani, l’Ordine degli Architetti, l’Ordine degli Ingegneri, il Fondo per l’Ambiente Italiano, la Fondazione Banca del Monte, il Con.Art. e le associazioni Amici del Museo, Verdi Ambiente e Società, G.A.A.S e la cooperativa sociale Scurpiddu.

Quella di stamattina è stata la prima tappa del percorso di ascolto per la realizzazione dei Programmi integrati di rigenerazione urbana istituiti dalla Legge regionale 29 luglio 2008, n.21, che richiede sia predisposto un Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana da proporre al Consiglio comunale per la sua adozione.
L’Amministrazione comunale di Foggia, con delibera di Giunta del 22 gennaio scorso, ha adottato la Carta della Rigenerazione Urbana fissando un decalogo della qualità urbana, urbanistica, architettonica, dello spazio pubblico, sociale, economica, ambientale, energetica, culturale e paesaggistica.

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